I francesi li fanno bene questi film, non c’è nulla da fare. Hanno una forza e una leggerezza che altri non possiedono.

Un anno con Godot (Un triomphe) è una commedia sociale che mette in scena (e questa espressione non l’ho scelta a caso) la storia di Etienne, un attore spesso senza lavoro che per campare gestisce un laboratorio teatrale in una prigione. Nel carcere riesce a riunire un’improbabile troupe di prigionieri per mettere in scena la celebre opera teatrale di Samuel Beckett Aspettando Godot. In pochi mesi riesce ad appassionarli e a organizzare un tour teatrale in Francia. E ogni volta che lo spettacolo va in scena il successo cresce, così come si sviluppa la relazione tra questo gruppo di attori e il loro regista. Fino all’inaspettato, ma forse non troppo, finale.

Presentato nella selezione ufficiale all’ultimo festival di Cannes è una commedia ispirata a un’incredibile storia vera. Prodotto da Dany Boon (Giù al Nord) e Robert Guédiguian e diretto da Emmanuel Courcol (sceneggiatore di Welcome e Nel nome della terra), il ha per protagonista un bravissimo Kad Merad.

Forza e leggerezza, dicevo all’inizio. Perché sta proprio in questa alternanza di sentimenti che gioca l’opera, nella quale la fermezza di Etienne e la durezza dei carcerati, si combina molto bene con la pièce e con il messaggio di Beckett.

Così come gioca molto sull’altrettanto affascinante alternanza che è quella classica tra il cinema e il teatro. Le incursioni della macchina da presa sul palcoscenico, per seguire da vicino i protagonisti, sono funzionali alla tensione narrativa e sono altrettanto utili a seguire i loro progressi.

Come ha ricordato lo stesso regista in un’intervista il suo lavoro è stato piuttosto impegnativo: “La difficoltà è stata quella di giocare su due registri: il primo molto naturalista, spontaneo, quasi documentaristico; il secondo molto teatrale, quello di saper leggere e interpretare un testo. Esercizio molto difficile: niente è peggio per un buon attore che interpretare un cattivo attore”.

Da vedere al cinema e in particolare è in programma al cinema di Acquarossa, al Lux di Massagno, a Mendrisio e ad Ascona.