Sabato mattina, 4 agosto, lo Spazio cinema del Locarno Festival ha ospitato l’incontro pubblico con Meg Ryan. L’attrice americana, che ha lasciato un segno indelebile nell’immaginario di molti di noi per le brillanti interpretazioni in film come Harry ti presento Sally (1989), Insonnia d’amore (1993) oppure C’è posta per te (1998), ha ripercorso, per l’occasione, le tappe della sua lunga carriera: dagli esordi fino agli ultimi sviluppi che la vedono coinvolta in progetti come regista, sia al cinema sia per la televisione. Non sono mancati momenti preziosi che hanno reso la conversazione particolarmente simpatica e divertente. L’attrice ha svelato, infatti, alcuni retroscena legati alla sua entrata nel mondo del cinema. All’inizio degli anni ’80, ha raccontato la Ryan, studentessa di giornalismo al college andò sul set cinematografico di Ricche e famose (Rich and Famous) di George Cukor per documentare come si svolgeva un casting. Qualcuno (forse Cukor stesso) deve avere notato quella studentessa intenta a raccogliere dati per il suo corso di giornalismo, tanto che che fu proprio su quel set che ricevette, inaspettatamente, il suo primo ruolo al cinema. Un altro dettaglio interessante, emerso durante l’incontro, riguarda la popolarissima scena del finto orgasmo in Harry ti presento Sally. Tra il serio e il faceto, l’attrice ha parlato delle discussioni e divergenze avute sul set in merito a quella scena, su quale fosse la tecnica recitativa più consona per interpretarla, se fosse bene assumere un atteggiamento distaccato o, all’opposto, buttarsi nella scena con trasporto.

Meg Ryan ha spesso fatto delle scelte che l’hanno portata a ridefinire sé stessa e i suoi ruoli distaccandosi progressivamente dall’immagine della “ragazza della porta accanto” con cui era stata associata all’inizio della sua carriera. Basti pensare a In the Cut di Jane Campion (2003), un thriller che il Locarno Festival ha voluto riproporre in Piazza Grande; dove, per l’appunto, la Ryan interpreta un personaggio molto lontano dalle atmosfere romantiche dei suoi primi film, entrando in un ruolo che per molti versi è l’antitesi perfetta dei personaggi sognatori che l’hanno resa famosa negli anni ‘90. Sul finire dell’incontro, poi, l’attrice si è soffermata sul suo rapporto con i social media rivelando, un po’ controcorrente rispetto ai trend attuali, una certa reticenza nel condividere le sue esperienze e la sua vita online. I am still learning, sto ancora imparando, ha detto Meg Ryan in riferimento al fenomeno dei social media.

C’è sempre tempo per imparare, Meg.