appuntamento il 23 marzo al cinema Lux Art House a partire dalle 20.30 dove OtherMovie Lugano film, nell’ambito della Settimana contro il razzismo, presenta una serata dedicata al tema delle mutilazioni genitali femminili. Ci sarà la proiezione del film del 2009 di Sherry Hormann Fiore del deserto e un dibattito.

Il film è un biopic che racconta la vita di Waris Dirie la modella somala famosa per la sua bellezza e il suo impegno come attivista contro le mutilazioni genitali femminili.

Waris Dirie nasce in un villaggio della Somalia da una famiglia di nomadi con dodici figli dove subisce l’infibulazione più o meno a cinque anni: a tredici il padre la vende a un uomo di sessant’anni: Waris non accetta quel destino, fugge a Mogadiscio e poi a Londra, nella residenza di uno zio ambasciatore lavorando come cameriera. Quando l’uomo viene richiamato in Somalia, lei decide di restare in Inghilterra. Sola e analfabeta si guadagna da vivere con mestieri umili. Si iscrive a una scuola serale finché un giorno un fotografo, Terry Donaldson, la convince a posare. All’improvviso il suo destino cambia dando inizio a una fortunatissima carriera di fotomodella. Al culmine del successo, Waris ha trovato il coraggio di raccontare la propria storia e oggi è la portavoce ufficiale della campagna dell’ONU contro le mutilazioni femminili.

La serata è un’anteprima dell’Other Movie Festival che si svolgerà dal 15 al 22 aprile 2018 in diverse sale cinematografiche e sedi culturali del Luganese, del Mendrisiotto e del Locarnese.

L’apertura è prevista per domenica 15 aprile allo Studio Foce di Lugano.