Ursula Meier, la regista svizzera di Home e Sister (con il quale ha ricevuto una menzione speciale al Festival di Berlino) sarà la presidente della Giuria della Caméra d’or. La sezione del festival di Cannes che premia la miglior opera prima della Selezione ufficiale, della Quinzaine des réalisateurs e della Semaine de la Critique. Il riconoscimento è andato in passato a Jim Jarmusch, Steve McQueen, Jafar Panahi, Mira Nair, Naomi Kawase, Jaco Van Dormael, Benh Zeitlin, e l’anno scorso a Léonor Serraille per il film Jeune femme.

Ursula Meier è una regista che s’interroga sulla necessità di filmare e ha al suo attivo oltre a due lungometraggi anche 5 cortometraggi. Tutte opere che hanno contribuito, per originalità e coraggio, a farla diventare una delle figure di primo piano del cinema europeo. Ammiratrice di Robert Bresson diventa assistente regista di una delle grande figure del cinema nazionale: Alain Tanner per il film del 1996 Fourbi.

Nel 2014 ha partecipato all’opera collettiva intitolata I Ponti di Sarajevo (insieme ad altri 12 registi europei) che era stato presentato sulla Croisette nella selezione ufficiale.

Ursula Meier e gli altri componenti della giuria consegneranno il premio durante la serata conclusiva del Festival sabato 19 maggio.