Estate. Due amici hanno trascorso la nottata ballando a un rave. Il film di Patrick Muroni seduce con il movimento dei corpi e con una costruzione puntuale del senso della “possibilità”. Un’immagine ovattata nella quale tutto è possibile. Si può immaginare una notte sensuale, ma anche di evasione e di condivisione. Un ritratto finemente lavorato che restituisce, però, tutta l’intensità di una recitazione spontanea.

Il risultato è un’attimo. Fatto di un crescendo di emozioni.