La scomparsa di David Lynch a gennaio 2025 ha sicuramente lasciato un segno indelebile nell’ambito della storia dell’arte, in particolare per ciò che riguarda il settore cinematografico poiché è stato un autore che ha segnato e cambiato in maniera estremamente marcata la storia della Settima Arte.
Ma allora perché parlare della terza stagione di Twin Peaks? Semplicemente perché essa è considerabile una sorta di summa del lavoro del regista in quanto caratterizzata da elementi che hanno contrassegnato tutta la poetica cinematografica di David Lynch; dai primissimi cortometraggi, all’esordio cinematografico con Eraserhead, fino ad Inland Impire, l’ultimo suo film. Oltre che al cinema, Lynch fu in grado di rivoluzionare totalmente anche il mezzo televisivo e lo fece assieme a Mark Frost nel sempre più lontano 1990, quando sul piccolo schermo approdò Twin Peaks e da quel momento tutto cambiò. Fu portata una visione autoriale ed una profonda conoscenza del mezzo cinematografico all’interno del medium televisivo e seriale che fino ad allora era piuttosto blando, estremamente standardizzato e piuttosto superficiale. David Lynch, attraverso la sua visione autoriale, modificò i canoni del mezzo seriale, mischiando i generi, giocando e decostruendo i codici ed apportando un approccio estremamente artistico al medium. Infatti, nel 1990 grazie a Twin Peaks la serialità cambia e da allora ogni serie che lo spettatore visiona, anche nel 2025, non avrebbe visto la luce senza la rivoluzione che portarono Lynch e Mark Frost.
Questo tipo di rivoluzione è stata replicata nuovamente dai due autori nel 2017 con la creazione della terza stagione di Twin Peaks, che ha permesso di alzare nuovamente l’asticella nell’ambito della serialità. Essa è considerabile quasi come un testamento artistico di Lynch, in quanto al suo interno è possibile trovare tutto il suo lavoro, dalle tematiche, alla poetica, alla messa in scena, … Ma definire questa terza stagione come un contenitore dei suoi lavori sarebbe riduttivo e quasi denigratorio nei confronti del suo lascito artistico.
Infatti, Twin Peaks The Return rinnova ulteriormente il cinema e il mezzo seriale televisivo, ma in che modo questo prodotto ha rivoluzionato nuovamente il piccolo schermo?