Di Redazione
L’incasso è già alto, oltre i 125 milioni di dollari solo negli States. E anche le critiche sono piuttosto positive. Sembra proprio che il nuovo film di Clint Eastwood abbia tutte la carte per poter sfondare anche alle nostre latitudini e per vincere qualche Oscar a febbraio. Un attore importante come Tom Hanks dà voce e corpo al capitano Chesley ‘Sully’ Sullenberger. La storia narra l’ammaraggio del volo US Airways 1549 avvenuto il 15 gennaio 2009. Sully effettua un atterraggio di emergenza col suo aereo nelle acque gelide del fiume Hudson, salvando la vita a tutti i 155 passeggeri presenti a bordo. Tuttavia, anche se viene elogiato dall’opinione pubblica e dai media, che considerano la sua un’impresa eroica senza precedenti, le autorità avviano delle indagini che minacciano di distruggere la sua reputazione e la sua carriera.
Secondo le buone recensioni di chi lo ha già visto, Tom Hanks è molto bravo nell’interpretare l’uomo comune che diventa eroe quasi per caso. Ma soprattutto è Eastwood a dare il meglio di sé dietro la macchina da presa. Lo stile rigoroso e asciutto, ricorda quello già ammirato, più che in American Sniper, in Lettere da Iwo Jima e soprattutto in Gran Torino.
La prima di questo film in Ticino è prevista per martedì 29 settembre alle ore 20.30 al Plaza di Mendrisio, in collaborazione con il Giornale del Popolo e la Rete1 della RSI.