Il vincitore, a sorpresa, della 75esima edizione dei Golden Globes è senza ombra di dubbio Sam Mendes, il regista di American Beauty. Il suo film 1917 (che uscirà nelle nostre sale tra pochi giorni) si è aggiudicato la statuetta per il miglior film drammatico e per la regia. Bene anche Quentin Tarantino che ha vinto per Once upon a time in Hollywood il premio per il miglior film nella categoria commedia o musical e per la sceneggiatura. Incoronato come miglior attore non protagonista Brad Pitt per il suo Cliff Booth, battendo concorrenti insidiosi a cui rende omaggio nel discorso di ringraziamento. «Quando ho cominciato a fare l’attore Al Pacino, Tom Hanks, Joe Pesci, Anthony Hopkins erano degli dei per me».
Netflix esce con le ossa rotte dalla cerimonia, nonostante le 17 candidarture. The Irishman di Martin Scorsese non conquista nulla e salva la piattaforma online The Marriage Story con il premio a Laura Dern quale attrice non protagonista.
Prevedibile il Golden Globe a Joaquin Phoenix per il suo grande Joker, mentre tra le attrici prevale René Zellweger che torna alla vittoria per la sua interpretazione in Judy, il biopic sulla vita di Judy Garland.
Altro premio atteso è stato quello a Parasite del sudcoreano Bong Joon Ho per il miglior film straniero. Già vincitore della Palma d’oro a Cannes e presente a Locarno.
Sul fronte delle serie TV, previsione confermata per Fleabag, miglior serie comedy, trionfo personale per Phoebe Waller-Bridge miglior attrice per lo show targato Amazon. Terzo meritato e prevedibile Golden Globe per Olivia Colman con The Crown. Soddisfazione in casa Hbo per la vittoria di Succession, miglior serie drammatica, che si porta a casa anche il premio per miglior attore, Brian Cox. E per Chernobyl: miglior attore non protagonista in film tv o miniserie allo svedese Stellan Skarsgard e premio come miglior miniserie per la coproduzione Hbo e Sky Atlantic. Russell Crowe, The Loudest Voice, vince come protagonista di miniserie, ma l’attore australiano è rimasto nel suo Paese per dare una mano a combattere gli incendi che stanno devastando parte del territorio.
Ecco la lista completa:
CINEMA
MIGLIOR FILM DRAMMATICO 1917
MIGLIOR FILM COMMEDIA O MUSICALE C’era una volta a… Hollywood
MIGLIOR REGISTA Sam Mendes – 1917
MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO Renée Zellweger – Judy
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO Joaquin Phoenix – Joker
MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM COMMEDIA O MUSICALE Awkwafina – The Farewell
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM COMMEDIA O MUSICALE Taron Egerton – Rocketman
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE Missing Link
MIGLIOR FILM STRANIERO Parasite
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA Laura Dern – Storia di un matrimonio
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA Brad Pitt – C’era una volta a… Hollywood
MIGLIORE SCENEGGIATURA Quentin Tarantino – C’era una volta a… Hollywood
MIGLIORE COLONNA SONORA ORIGINALE Hilder Guðnadóttir – Joker
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE I’m Gonna Love Me Again – Rocketman
TELEVISIONE
MIGLIOR SERIE DRAMMATICA Succession
MIGLIORE ATTORE SERIE DRAMMATICA Brian Cox – Succession
MIGLIORE ATTRICE SERIE DRAMMATICA Olivia Colman – The Crown
MIGLIOR SERIE COMMEDIA O MUSICAL Fleabag
MIGLIORE ATTORE IN UNA SERIE COMMEDIA O MUSICAL Rami Yousef – Rami
MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE COMMEDIA O MUSICAL Phoebe Waller-Bridge – Fleabag
MIGLIORE MINISERIE O FILM TELEVISIVO Chernobyl
MIGLIORE ATTORE IN UNA MINISERIE O FILM TELEVISIVO Russell Crowe – The Loudest Voice – Sesso e potere (The Loudest Voice)
MIGLIORE ATTRICE IN UNA MINISERIE O FILM TELEVISIVO Michelle Williams – Fosse/Verdon
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE, MINISERIE O FILM TELEVISIVO Stellan Skarsgård – Chernobyl
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE, MINISERIE O FILM TELEVISIVO Patricia Arquette – The Act