Revolutionary road è stato diretto dal regista britannico Sam Mendes ed ha come protagonisti una delle coppie più famose della storia del cinema: Kate Winslet e Leonardo Di Caprio.
La storia è tratta dal romanzo del 1961 di Richard Yates.
Questo film, siccome lascia molto spazio agli sguardi e ai primi piani, ha un ritmo perfetto per dare spazio ai pensieri e vi assicuro che ce ne saranno molti. Sebbene sia ambientato negli anni ’50 racconta una storia che forse non potrebbe essere più attuale. Percorrendo la vita della coppia sposata, Frank e April Wheeler, viene affrontato il tema dell’insoddisfazione personale che nasce quando le aspettative riguardanti la propria vita non si realizzano. Non tutti affrontano questa situazione nello stesso modo ed è ciò che accade anche nel film: April e Frank inizieranno a ragionare in modo diverso e questo li farà allontanare l’uno dall’altra. Penso sia normale se durante la visione non si riesca a capire da che parte stare, perché i comportamenti sono opposti, quasi come se non esistesse il grigio ma solo il bianco e il nero.
Nella vita reale, però, il grigio esiste eccome.
Frank e April hanno due figlie che oserei chiamare fantasma, perché le vediamo solamente per pochissimi minuti. Sono come un contorno per le vicende della coppia e danno quel tocco di drammaticità alla storia rendendo possibili determinate conversazioni e situazioni; perciò non immaginatevi di vedere scene in cui c’è la tipica famiglia degli anni ’50 che vive la propria quotidianità felice e contenta.
Viene mostrato il peso che ha la società nelle scelte che facciamo e che ciò, a volte, non ci consente di vivere al vita che abbiamo sempre sognato.