Si è appena concluso Castellinaria. Quest’anno il festival bellinzonese dedicato ai giovani ha festeggiato la sua trentesima edizione. Un momento importante che sul nostro sito abbiamo seguito giornalmente con recensioni dei film programmati all’Espocentro e nelle varie sale della regione. Un’edizione contraddistinta anche dall’addio alla presidenza di Gino Buscaglia, uno dei primi a credere nella rassegna.
Tra i pionieri anche un altro importante personaggio: Ambrogio Pellegrini. Grazie alle preziose immagini del figlio (nonché nostro collaboratore) Roberto Pellegrini, prendiamo la mitica DeLorean di Ritorno al Futuro e facciamo un salto nel tempo alla prima storica edizione, quella che si svolse al cinema Forum tra il 18 e il 23 settembre del 1988. Il primo direttore di quello, che allora si chiamava Film Festival Ragazzi Bellinzona, è stato appunto Ambrogio Pellegrini. Il presidente della rassegna era Sergio Barenco e il consigliere di Stato di riferimento (cioè quello della pubblica educazione) il compianto Giuseppe Buffi.
Il concorso vedeva la partecipazione di 14 film, 4 dei quali nell’ambito di un omaggio a Bruno Bozzetto al quale venne dedicata anche una mostra. Madrina d’eccezione fu l’attrice Giulietta Masina (moglie di Federico Fellini e interprete di diversi suoi film), scelta anche quale ambasciatrice di Unicef. E tra gli ospiti di quella rassegna ricordiamo anche Bruno Munari, uno degli artisti-designer più ecclettici degli ultimi decenni e l’attrice italiana (figlia d’arte) Amanda Sandrelli.