Dracarys! Mai espressione è stata più coinvolgente. Una singola parola capace di svelare un intero mondo: quello immaginato da George R. R. Martin e portato sullo schermo da David Benioff, D. B. Weiss. È un brivido che percorre la schiena, un sentimento d’amore che unisce appassionati in tutto il mondo, autentica emozione che si prova guardando Il Trono di Spade. La serie tv con un elevatissimo numero di record e che ha vinto 47 Premi Emmy (erano ben 128 le sue nomination).
Quali sono gli ingredienti che fanno di questo prodotto televisivo un vero capolavoro? Sicuramente la trama, capace di accattivare anche i palati più esigenti. Un dosaggio perfetto di attese, colpi di scena e momenti drammatici, storie d’amore, d’amicizia e tradimento, ma soprattutto l’abilità di interpretare ogni forma di potere conosciuta. I suoi personaggi hanno spessore, sono di ricchi di umanità e capaci di incarnare pregi e difetti di ognuno di noi. Una storia ricca di protagonisti ai quali affezionarsi, ma sempre pronti a essere sacrificati in virtù della narrazione. Il tutto condito da belle ragazze nude e tanta violenza.
Ma Il Trono di Spade è molto di più. È la voglia di rendere un prodotto nato per la televisione alla stregua di un colossal cinematografico. Una macchina produttiva enorme e l’impegno di un cast fatto di centinaia di comparse.
