I 25 anni di The City of Fear, Shining presentato da Alfonso Cuarón nella sessione di mezzanotte, i 50 anni di Easy Rider con Peter Fonda, Luis Buñuel sotto i riflettori con tre suoi film (Los Olvidados, Nazarin, The Golden Age), la proiezione di Pasqualino Settebellezze di Lina Wertmüller con la presenza di Giancarlo Giannini, la proiezione de Miracolo a Milano di De Sica, Gran Premio del 1951, un saluto finale a Milos Forman, il primo film d’animazione a colori del cinema giapponese, il World Cinema Project e la Martin Scorsese Film Foundation, documentari sul cinema e Storia, famosi capolavori e rari film in versioni restaurate provenienti da Paesi raramente onorati, ecco la nuova edizione di Cannes Classics, la prima sezione dedicata al cinema classico di un grande festival come quello di quest’anno.
Ma non è tutto, infatti, saranno anche proiettati cinque documentari su attori e registi tra cui uno su Anna Magnani.
Il tutto sarà presentato nella sala Bunuel, nella salla du Soixantième o al Cinéma de la Plage da attori, registi o restauratori.
Insomma, tanta altra roba, oltre ai concorsi principali.