foto da Bellissima di Alessandro Capitani

Si è conclusa con una vittoria italiana (da parte del pubblico) e con una francese (da parte della giuria) la sesta edizione dell’Ascona Film Festival che si è tenuta all’Hotel Ascona in questo fine settimana. Una serata conclusiva che ha visto la proiezione di una decina di ottimi cortometraggi selezionati (tra i 1.500 visionati) con buon gusto dall’organizzatore Andrea Biasca Caroni. Durante la serata un momento importante è stato dedicato al ricordo di Harald Szeemann. La moglie Ingeborg Lüscher ha presentato A closer look: Being Harald Szeemann  dove si racconta l’avventura dell’acquisizione da parte del Getty Research Institute di Los Angeles dell’archivio di uno dei più importanti curatori d’arte al mondo che per diversi anni ha vissuto a Tegna.

Ma veniamo al palmares. Thank you Mister Imada di Sylvain Chomet (Francia) ha vinto il premio della giuria. Invece Bellissima di Alessandro Capitani (Italia) quello del pubblico. Molto apprezzato anche l’intervento in videoconferenza del regista. Il secondo premio è andato a The Greenberry Method di Baptiste Bertheuil (Francia), mentre il terzo premio è stato attribuito a Lost Souls di Fabrice Pierre (UK/France).  Ad Anemone et Columbine di Ethan Selcer (Francia) è stata data una menzione speciale da parte del direttore artistico della rassegna.

Un’edizione, la sesta, che ha visto un numero crescente di spettatori. Tanto che gli organizzatori hanno dovuto aprire un’altra sala per poter mostrare a tutti gli interessati i cortometraggi in programmazione. L’appuntamento è quindi per la settimana edizione che, come è stato annunciato, si terrà il prossimo anno.