Un’altra figura femminile forte quella che il Locarno Festival propone in competizione. Alice T è una giovane ragazza dai capelli rossi e dallo spirito ribelle. Il suo mondo di comunicare con la madre è pieno zeppo di bugie fino a quando la genitrice scopre che la ragazza è incinta. In quel momento c’è un riavvicinamento per la gioia di entrambe. Ma lo spirito leggero di Alice T le fa commettere un gesto forte e irreversibile.

Dalla Romania, negli ultimi anni, sono arrivati a Locarno film e registi di spessore. Anche questo di Radu Muntean ha qualche caratteristica interessante, ma non basta a farlo entrare nel novero dei pretendenti al pardo. Neppure la brava protagonista, spontanea, sfacciata e irriverente riesce a dare il ritmo giusto alla pellicola. Che si perde in troppi piani lunghi e ancora una volta lo spettatore è costretto a guardare l’orologio per assicurarsi che non manchi troppo tempo alla fine del film. Peccato perché l’ultima scena è davvero forte, giusta e precisa. Ma purtroppo non basta.